domenica 11 settembre 2016

Storia della Repubblica, Storia dei Partiti

L’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune esprime soddisfazione per la presentazione del volume “I Partiti della Repubblica. Storie di idee e uomini dal 1946 al 2016”, realizzato da un gruppo di soci e simpatizzanti.

L’evento dello scorso 9 settembre, patrocinato dal Comune di Fondi e del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, si è tenuto a Fondi nella splendida cornice della Sala Lizzani, all’interno del Complesso San Domenico ed è stato condotto dal segretario dell’AssociAzione Gianmarco di Manno. 

Vito Saracino, giovane ricercatore della Fondazione Gramsci di Puglia ha presentato un’analisi approfondita sul ruolo dei partiti politici nei primi settant’anni della Repubblica, ponendo la lente di ingrandimento sui concetti di idee e leadership, che a suo avviso rappresentano le caratteristiche dei partiti stessi nella “Prima” e nella “Seconda” Repubblica. 

Gaetano Carnevale, storica penna del Messaggero di Latina, invece, ha illustrato come stile e approccio alle battaglie politiche sono cambiati a Fondi.

A tracciare le conclusioni è stato il Presidente di Obiettivo Comune Salvatore Venditti, il quale ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla realizzazione dell’opuscolo, del quale ha anche messo in evidenza peculiarità e particolarità. Nel suo intervento Venditti, a nome dell’AssociAzione, ha inoltre espresso la volontà di far conoscere questo progetto ai giovani delle scuole del comprensorio. 

Il libro “I Partiti della Repubblica. Storie di idee e uomini dal 1946 al 2016” è reperibile, già dall’inizio della prossima settimana, nelle principali librerie di Fondi. 



Estratto dalla Prefazione al volume di Gianfranco Fini

“Non servono molte parole per illustrare quanto sia lodevole questo intendimento se si pensa al profondo distacco che oggi separa i più giovani dall’impegno politico, visto come inutile se non addirittura come dannoso. Di certo non è responsabilità delle giovani generazioni, ma è innegabile che ogni sforzo per far loro comprendere che cattiva amministrazione, corruzione e malaffare, carrierismo e/o pratiche clientelari non sono sinonimo di “politica”, bensì ne rappresentano la degenerazione, va salutato come utile e positivo. Ancor più in questo caso, perché la pubblicazione è volutamente didascalica, neutra e quindi priva di connotazioni e giudizi di parte, di facile consultazione e ricca di notizie, di fatti grandi e piccoli indispensabili per chi vorrà eventualmente esprimere un proprio giudizio di merito.”



giovedì 8 settembre 2016

Presentazione libro "I Partiti nella Repubblica"



Nel corso dei festeggiamenti per i settant’anni della Repubblica, l’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune ha voluto organizzare un percorso sulla storia dei partiti politici, culminato con la pubblicazione del volume. Si tratta, con ogni probabilità, di uno dei progetti più corposi ed importanti ai quali l’AssociAzione ha lavorato negli ultimi due anni. 

“I Partiti nella Repubblica. Storia di idee e uomini dal 1946 al 2016” è stato scritto a più mani da una parte dei soci e dei simpatizzanti. L’opuscolo mette al centro della propria analisi lo strumento partito, passandone in rassegna i principali che rappresentarono gli italiani nell’Assemblea Costituente, arrivando fino a quelli che sono presenti oggi in Parlamento: uno spaccato lungo, quindi, settant’anni di storia d’Italia e di Fondi. Proprio il parallelismo tra la concezione della forma partito nazionale e locale, le battaglie storiche ed ideologiche e la citazione di numerosi esponenti che hanno fatto la storia politica di Fondi sono le peculiarità dell’opuscolo. 

La presentazione avrà luogo venerdì 9 settembre 2016 alle ore 20 presso il Complesso San Domenico di Fondi (Sala Lizzani). All’evento, patrocinato dal Comune di Fondi e del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, parteciperanno Vito Saracino della Fondazione Gramsci di Puglia e Gaetano Carnevale, storica penna del Messaggero che per anni ha seguito la politica locale.


Estratto dalla Prefazione al volume di Gianfranco Fini

“Non servono molte parole per illustrare quanto sia lodevole questo intendimento se si pensa al profondo distacco che oggi separa i più giovani dall’impegno politico, visto come inutile se non addirittura come dannoso. Di certo non è responsabilità delle giovani generazioni, ma è innegabile che ogni sforzo per far loro comprendere che cattiva amministrazione, corruzione e malaffare, carrierismo e/o pratiche clientelari non sono sinonimo di “politica”, bensì ne rappresentano la degenerazione, va salutato come utile e positivo. Ancor più in questo caso, perché la pubblicazione è volutamente didascalica, neutra e quindi priva di connotazioni e giudizi di parte, di facile consultazione e ricca di notizie, di fatti grandi e piccoli indispensabili per chi vorrà eventualmente esprimere un proprio giudizio di merito.”

Estratto dall’Introduzione di Obiettivo Comune
“Realizzando questo opuscolo abbiamo pensato soprattutto alle giovani generazioni, che vedono la politica come qualcosa di lontano e di sporco, ma che probabilmente non hanno avuto finora la possibilità di fare la conoscenza con le idee e la passione che hanno animato tanti protagonisti della Prima e della Seconda Repubblica. Se pure un solo giovane della nostra città leggerà questo lavoro, e magari nella prossima occasione andrà a votare più informato o più consapevole, saremo certi di aver fatto qualcosa di utile.”

lunedì 5 settembre 2016

I Partiti nella Repubblica

1946-2016: a settant’anni dalla nascita della Repubblica riteniamo che la colonna portante del sistema istituzionale sia, nonostante alcuni periodi di crisi, la forma partito. Prendendo spunto da questo pensiero, alcuni soci dell’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune hanno pensato di approfondire la storia dei partiti e mettere nero su bianco uno strumento semplice e schematico, pensato per tutti i lettori, in particolar modo per le giovanissime generazioni.
Il prossimo 9 settembre 2016 alle ore 20 presso il complesso di San Domenico di Fondi, questo lavoro, che prende il nome di “I Partiti nella Repubblica” e si arricchisce della prefazione dell’ex Presidente della Camera Gianfranco Fini, verrà presentato alla cittadinanza. All’evento, patrocinato dal Comune di Fondi e del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, parteciperanno Vito Saracino della Fondazione Gramsci di Puglia e Gaetano Carnevale, storica penna del Messaggero che per anni ha seguito la politica locale. I due ospiti ci aiuteranno a riflettere sul ruolo dei partiti ieri ed oggi, a livello nazionale e locale. Proprio questa è infatti la peculiarità del volume: l’analisi storico-politica, citando uomini e donne che hanno dato vita a degli ideali, del territorio fondano.

domenica 4 settembre 2016

La Costituzione si discute nel merito

L’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune, esprime soddisfazione per la riuscita presentazione del libro di Simone Nardone “Verso il Referendum Costituzionale” tenutasi venerdì 2 settembre al castello Caetani di Fondi (LT) alla presenza del costituzionalista Umberto Ronga. A moderare l’incontro è stato Luigi de Luca, tra i soci fondatori di Obiettivo Comune,.

L’evento svoltosi con il patrocinio del Comune di Fondi, e del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, ha visto un corposo ed interessante intervento del giurista Ronga che ha messo la lente di ingrandimento su alcune delle principali modifiche sulle quali si concentra il Ddl Renzi-Boschi. Un approfondimento che meritava di essere ascoltato anche alla luce del fatto che in diversi passaggi, il collaboratore dell’Università Federico II di Napoli, ha espresso le posizioni dei Sì e dei No per cercare di illustrare al meglio quali sono le posizioni nel merito.

“Va apprezzato – ha commentando il costituzionalista – lo stile usato da Nardone nel volume, senza essere pro o contro una posizione, ma mostrando un’equidistanza che è condivisibile quando si parla di una riforma costituzionale, dove bisogna parlare nel merito delle questioni”. Mettendo in evidenza alcune frasi chiave dell’intervento di Ronga, va citata anche quella ripresa nel consecutivo intervento di Nardone “i governi passano, le costituzioni restano, questo è solo uno dei motivi per i quali dovremmo guardare al merito della riforma e non alle personalizzazioni che ne hanno caratterizzato questi primi mesi di dibattiti”.

Il moderatore de Luca, ci ha tenuto a citare una delle frasi contenute nel volume di Nardone, cercando di fugare il dubbio da qualsiasi possibile polemica: “Con l’augurio che nessuno abbia interpretato questo lavoro come qualcosa di parte. Perché la Costituzione è e rimane di tutti.”

Nardone dal canto suo, oltre a ringraziare i presenti ha voluto lanciare una provocazione: “Mi capita di finire questi eventi con qualcuno che mi dice: ero venuto qua con un’idea precisa, me ne vado con un bel po’ di confusione. Spero che ciò accada anche oggi, perché né io, né Umberto Ronga vi diremo come votare. Anzi, se vi si “confondono” le idee può anche essere salutare, perché vuol dire che si è avviata una fase di discernimento, che a mio avviso diventa opportuna prima di un referendum costituzionale come questo.”






L’evento si è concluso con il lancio del prossimo evento targato Obiettivo Comune, ovvero la presentazione del libro a cura della stessa AssociAzione di Cultura Politica intitolato “I Partiti nella Repubblica” che verrà presentato venerdì 9 settembre alle ore 20 nel complesso di San Domenico di Fondi.

sabato 27 agosto 2016

Verso il Referendum Costituzionale


L’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune, con il patrocinio del Comune di Fondi, Parco dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi e del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, organizza per il prossimo 2 settembre 2016 alle ore 19 presso il Castello Caetani di Fondi la presentazione del libro di Simone Nardone “Verso il Referendum Costituzionale”. All'evento parteciperà anche il costituzionalista Umberto Ronga.

L’ultimo lavoro di Nardone è un libro, utile a capire in cosa consiste il famoso Ddl Renzi-Boschi, che di fatto ha modificato la Carta Costituzionale a seguito del doppio passaggio tra Camera e Senato e sul quale saremo chiamati ad esprimerci con un referendum nei prossimi mesi. Alcune pagine di commento in pillole, a cura di Nardone, e la Costituzione italiana articolo per articolo. A seguire tutte le modifiche previste dal Ddl su cui si sono espresse le Camere.

Diversi i temi affrontati nelle pagine di commento illustrative. Dalla fine del bicameralismo paritario, passando per le nuove competenze e funzioni del governo. Dalla composizione della Corte Costituzionale al ruolo del Presidente della Repubblica. Ma anche l’abolizione delle Province, del CNEL e la modifica del Titolo V.


Presentazione volume

La Costituzione Italiana è riconosciuta come una delle più belle al mondo. I padri costituenti, però, ne prevedevano la possibilità di migliorarla, cambiarla, tranne che per l'assetto repubblicano. Noi oggi parliamo di questo, del merito di un'eventuale modifica, tralasciando battaglie politiche e strenui difensori del NO o tifosi del SI. Una riforma costituzionale non può essere letta in un clima da stadio. Per quello si necessita di un appello alla consapevolezza.


UMBERTO RONGA, classe ’82 svolge attività didattica e di ricerca in Diritto costituzionale presso l’Università Federico II di Napoli. Avvocato, dottore di ricerca (PhD) in Diritto pubblico e costituzionale, consulente giuridico della Presidenza del Consiglio, collabora con il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. È responsabile scientifico del Master di II livello in “Processi decisionali, lobbying e anticorruzione” promosso dall’Università Tor Vergata di Roma e dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Visiting professor “boursier d’excellence” nell’Università di Ginevra è componente dell’Istituto Vittorio Bachelet e della Rivista di Diritto pubblico Federalismi. È membro del Centro Studi della Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica.

SIMONE NARDONE, nato a Fondi nel 1987, è giornalista pubblicista. Ha già pubblicato nel dicembre 2015 il libro "Dal Porcellum alla Terza Repubblica". Laureato in Scienze Politiche presso Roma Tre, ha parallelamente iniziato la carriera giornalistica che l'ha visto svolgere esperienze professionali su vari media, tra cui la carta stampata, la tv e il web. Attualmente collabora con H24notizie.com curandone l'approfondimento politico e firma editoriali per la rivista on-line di geopolitica Formiche.net.


giovedì 10 marzo 2016

Scrutatori disoccupati, finalmente realtà

Il Quotidiano di Latina 15-feb-2015
L’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune esprime soddisfazione per la notizia, appresa dai media nei giorni scorsi, riguardante la decisione della Commissione elettorale del Comune di Fondi di reclutare un terzo degli scrutatori tra coloro che risultato disoccupati o inoccupati. Per il referendum del 17 aprile prossimo, infatti, 31 scrutatori saranno sorteggiati tra gli iscritti all’albo degli scrutatori del Comune di Fondi e al locale Centro per l’Impiego, previa presentazione di apposita autocertificazione.

Per noi di Obiettivo Comune è un grande risultato, considerando che l’anno scorso avevamo proposto di seguire tale iter per il sorteggio degli scrutatori per le elezioni amministrative. Esprimiamo la nostra soddisfazione per aver fatto un passo verso i cittadini, riportandoli al centro del dibattito politico. Siamo dinanzi a un primo passo verso quella che riteniamo debba diventare una legge a livello nazionale (come abbiamo fatto scrivendo nei mesi scorsi ai Presidenti delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato), o una prassi generalmente riconosciuta in tutti gli Enti locali, dove a svolgere questo servizio giustamente retribuito, siano coloro che vivono un momento in cui non godono di un altro tipo di retribuzione.

CLICCARE QUI per il Pdf del Modulo da compilare e consegnare in COMUNE

mercoledì 17 febbraio 2016

Un alto momento di Scienza Politica




Si è svolto in una gran bella cornice di pubblico il piacevole ed interessante dibattito organizzato dall’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune, svoltosi in occasione della presentazione del libro di Simone NardoneDal Porcellum alla Terza Repubblica”. L’evento ha avuto luogo lo scorso 12 febbraio 2016 nella sala conferenze del Castello Caetani di Fondi (LT) e ha visto intervenire oltre l’autore, due illustri docenti universitari: Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica presso l’Università di Bologna ed Antonio Agosta, docente di Sistemi Elettorali Comparati presso l’ateneo di Roma Tre.
Le tematiche messe al centro del dibattito sono state quelle attigue alle riforme istituzionali e le leggi elettorali degli ultimi anni. Si è partito dal vituperato Porcellum, arrivando alle questioni di questi ultimi mesi, ovvero l’Italicum e la riforma del Senato.

Tra i temi che hanno visto i due illustri ospiti prendere una posizione netta, è stata la nuova normativa elettorale che entrerà in vigore il 1° luglio 2016.

“L’Italicum mantiene la filosofia di fondo del Porcellum. Entrambi sono sistemi che assicurano comunque una maggioranza” ha spiegato il prof. Antonio Agosta, che durante il suo intervento ha voluto lanciare una provocazione attraverso una domanda retorica: “C’era realmente la volontà di cambiare il Porcellum, se poi quando l’abbiamo cambiato, abbiamo fatto un sistema somigliante?
Su alcuni aspetti tecnici ha posto la maggior parte delle sue osservazioni, invece, il prof. Gianfranco Pasquino, che ha spiegato come “la percentuale dello sbarramento al 3% per l’Italicum è ridicola, perché se si mette una percentuale bisogna metterla in relazione al numero degli elettori.” E ancora: “Il principio fondamentale delle democrazie parlamentari è che il governo si fa in Parlamento. Renzi con questa legge sta stravolgendo questo principio”.

Diversi e ancora più interessanti gli spunti sulla più contestata riforma del Senato e la fine del bicameralismo paritario. “Si dice che il senato va riformato così faremo le leggi più in fretta. Ma è ‘una balla colossale’. Tutte le statistiche dicono il contrario – ha affermato Pasquinodi tutto abbiamo bisogno fuorché sveltire la produzione legislativa. Abbiamo bisogno di renderla migliore qualitativamente”.

Inviterei il governo Renzi a riflettere su quella che ci viene raccontata come una riduzione dei costi perché questi senatori non prenderanno neanche un centesimo, poi chissà chi pagherà le spese, forse il bilancio della regione, cioè sempre i cittadini.” Ha invece accusato Agosta che ha anche spiegato come: “Secondo me questa è una brutta riforma costituzionale, per cui penso che voterò no al referendum. Sarebbe stato forse più logico eliminarlo del tutto il Senato”.

Grande soddisfazione da parte di Obiettivo Comune per il lavoro di Nardone, ma soprattutto per l’alto livello del dibattito. 

Ringrazio Simone Nardone per aver voluto condividere con noi un passaggio della sua carriera e la presentazione del suo libro. Ma anche perché portando a Fondi due illustri ospiti quali i professori Gianfranco Pasquino e Antonio Agosta, abbiamo scritto una delle più belle pagine di cultura politica che il nostro territorio ricordi.” Ha spiegato il presidente di Obiettivo Comune Salvatore Venditti a margine dell’evento.

Per chi volesse rivedere i VIDEO della serata. Cliccare sulla seguente immagine.
si ringrazia Fondi Web Tv per la ripresa integrale