In data odierna l’Associazione di Cultura Politica ha protocollato presso il Comune di Fondi una lettera indirizzata al sindaco Salvatore De Meo, alla presidente del consiglio comunale Maria Luigia Marino, al segretario generale Francesco Loricchio e a tutta la commissione elettorale.
La richiesta contenuta nella missiva è semplice e diretta: dare la precedenza nel sorteggio degli scrutatori, in vista delle amministrative di primavera, ai disoccupati iscritti ai Centri per l'Impiego che sono anche iscritti nell'albo degli scrutatori del Comune di Fondi.
Un’accortezza che Obiettivo Comune chiede direttamente alla Commissione Elettorale, la quale può decidere se provvedere a questo tipo di procedura.
Nell’anno 2014 sono stati tanti i Comuni italiani che hanno voluto privilegiare, nelle nomine a scrutatori, lo stato di disoccupazione accertato dall’iscrizione ai Centri per l’Impiego. Comuni di certo non piccoli, come Bologna, Torino, Matera, Lodi, Trapani, Vicenza, Lamezia Terme, Avellino, Barletta, Molfetta, Maranello e Senigallia, solo per citarne alcuni.
Nulla di troppo difficile la procedura adottata da questi Enti: è stato chiesto a coloro che sono iscritti nell’albo degli scrutatori di presentare un’autocertificazione che specifichi lo stato di disoccupazione o inoccupazione. A seguire, la verifica presso i Centri per l’Impiego. Fatto ciò il sorteggio su questa lista.
Bene ha fatto la Commissione elettorale del Comune di Fondi a deliberare prima delle ultime tornate elettorali che gli scrutatori venissero sorteggiati e non nominati come avveniva in passato; ma questo ancora non basta. Da Obiettivo Comune riteniamo che si può e si deve fare di più, anche per riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Un contributo, seppur minimo, per due giornate lavorative è sempre un elemento remunerativo che viene assegnato a chi svolge la carica di scrutatore, a maggior ragione se queste persone sono al momento prive di lavoro e quindi di mezzi di sostentamento.